Olimpico di Faak: Triathlon Team Cordenons tra i protagonisti
In Austria 2nda la Gamble, positivi risultati pure per Forniz, Bucciol e Pittaro - Il prossimo 5 settembre in gara Guerin (a Bled) e Sambati (alla Jungfrau)

Una gara fantastica: non ha usato mezzi termini Cristian Bucciol, portacolori del Triathlon Team Cordenons, nel descrivere il triathlon olimpico di Faak in Austria (1,5 chilometri di nuoto, 40 in bicicletta e 10 di corsa) del 29 agosto scorso, nel quale si è classificato 80° (ma decimo tra tutti gli italiani presenti con il tempo totale di 2h e 13’) su 750 partecipanti. Ottimi risultati anche per gli altri triatleti cordenonesi in gara: Carrie Gamble (2h e 39’) ha centrato il secondo posto della propria categoria femminile, il primatista della propria categoria nel circuito veneto Massimo Forniz con 2h e 21’ ha fatto 15’ in meno dello scorso anno (un buon viatico per la conquista del titolo regionale) e Renzo Pittaro (2h e 33’) ha ottenuto buone sensazioni al rientro dopo lo stop di luglio. Sempre con loro il sostegno, tra i vari sponsor, dell’Ortopedia Azzurra di Cordenons, che ha ideato proprio per gli atleti delle lunghe distanze il plantare su misura “Impronta”, concentrato delle ultime novità tecnologiche e scientifiche.

“Organizzazione veramente eccelsa – ha commentato Bucciol -, unica nota dolente l’acquazzone che si è abbattuto sulla gara e l’aver perso un minuto (o anche più) a piedi perché anziché tagliare il traguardo, sono ripassato sopra il tappettino del secondo giro. Morale della favola, accortomi dello sbaglio, sono tornato indietro, facendo altri 600 metri e imboccando la via del finish”. “La temperatura era perfetta – ha aggiunto Gamble - ma con la strada bagnata era un po’ pericoloso per alcuni atleti durante la parte in bici. C’è stato anche un incidente. Per fortuna a me è andato tutto liscio, mi sentivo davvero bene”. “Sin dalla frazione di nuoto ha iniziato a piovere – ha sottolineato Pittaro - il percorso in bici era bagnato ma molto veloce e non ci si fidava molto a lasciarsi andare nei tratti in discesa. Per quanto mi riguarda sono soddisfatto perché rientravo da malattia e a luglio non ho potuto allenarmi, tuttavia ho corso bene e confido di rientrare in condizioni per i campionati italiani a settembre”. “Tempo bruttino – ha concluso Forniz - anche se in acqua poco conta che fuori diluvi. Usciti dalla frazione di nuoto, però, magicamente la pioggia battente ci ha lasciato stare fino all'arrivo. Partecipazione del pubblico eccezionale”.

Nel mirino di molti atleti del sodalizio cordenonese ci sono adesso i Campionati italiani al Lido delle Nazioni di Ferrara del 19 settembre. Nel frattempo, questo fine settimana, Alessandro Guerin sarà in gara anche all’olimpico di Bled (5 settembre). Nello stesso giorno Stefano Sambati disputerà invece la Jungfrau marathon in Svizzera.
(nella foto allegata Carrie Gamble festeggia con il triatleta Francesco Ruggiero)