...un "bradipo di tutto rispetto"...
Forza Stefano

2422 - SAMBATI STEFANO
Categoria: MM45 - Sesso: M
Societa': POD. S.MAURIZIO
Controllo Km Tempo min/Km Parziale min/Km
10° Km 10.000 00:45:15 4.31 00:45:15 4.31
Mezza Maratona 21.097 01:34:46 4.29 00:49:31 4.27
30° Km 30.000 02:16:03 4.32 00:41:16 4.38
Arrivo 42.195 03:16:51 4.39 01:00:48 4.59

La stagione agonistica 2009 è iniziata, quest'anno l'apertura l'ho fatta a Verona con la maratona, ovviamente è il primo passo verso l'ironman di Lanzarote, quindi anche se non ho fatto il personale sono molto contento perchè il sabato avevo pedalato per 100 km. se sommiamo il fattore meteo che non è stato favorevole per gli sport all'aperto, il risultato ottenuto è ottimo. Come si vede dai tempi ho pagato gl'ultimi 12 km, anche se l'inizio del cedimento muscolare è incominciato al 23°, ma con determinazione ho gestito i dolori e sono riuscito a portare al termine la gara. Per la cronaca la gara nel complesso è fattibile, la possibilità di scegliere in corsa se fare la mezza o la maratona è positivo, anche se nel mio caso è più difficile gestirmi nei km iniziale. Le mie caratteristiche di corsa mi portano a spingere nei km iniziali, quindi con i partecipanti alla mezza che partono a tutta mi sono trovato al 3° km a passare d'avanti hai palloncini dei 3:15, mi continuavo a ripetere in testa che poi avrei pagato, ma la sensazione di leggerezza alle gambe non mi faceva rallentare. Un ulteriore spinta l'ho data quando ho raggiunto Ivan, lui sarà con me a Lanzarote, nel raggiungerlo mi confessa che è un po' cotto dichiarando di essere partito troppo forte, quindi gli dico di attaccarsi a me e tenere il mio ritmo, così per non rovinargli la gara tengo un ritmo sotto i 4,30 al km, al 18° km, giunti alla deviazione lo incito e gli dico di non mollare e se mantiene quel passo può chiudere la mezza a 1:33, cosa quasi riuscita 1:34:11. Lui prima di lasciarmi mi chiede se riuscirò a tenere quel ritmo sino alla fine, li rispondo che al 30° quando arriverà il cameriere con il conto ci penserò. Sono passato alla mezza con una proiezione di 3:10, ma è stato solo un sogno, perchè al 23° le gambe chiedono giustamente un po' di tregua, infatti incomincio a correre al risparmio aspettandomi da un momento all'altro il sorpasso del gruppo dei 3:15, cosa che avviene appena prima del rifornimento del 35° km, li vedo allontanarsi con una velocità doppia alla mia, questo mi fa preoccupare e cerco di reagire, ma nulla non li riesco proprio a tenere. Così affronto gl'ultimi 7 km in totale sofferenza, ma mi impongo di non camminare, continuando a ripetermi in testa che questo è un allenamento per Lanzarote, così con passo da bradipo arrivo al traguardo, non riesco nemmeno a cambiare il passo negli ultimi 300 metri. Comunque oggi non soffro di dolori muscolari, ma ho la parte interna del ginocchio DX che non vuole sentire ragioni, non mi ha fatto chiudere occhio stanotte e ora mi sta ricordando tutti i 42 km di ieri. Oggi in piscina vedremo di metterlo a posto.

A livello organizzativo la manifestazione dovrebbe migliorate la consegna delle borse, non puoi dividerli per settori e mettere i cartelli informativi in basso, con la gente d'avanti non si vede nulla, rendere più fluido la consegna dei pettorali e nei rifornimenti in comune tra la mezza e la maratona renderli più forniti, al secondo non ho trovato l'acqua perchè il poveretto non riusciva a riempire i bicchieri. Trovato positivo l'arrivo al coperto, anche se ieri non serviva, le docce calde, non male il servizio dato nelle 20/25/30 € di iscrizione, pacco gara con 2 sacchetti di pasta una bottiglia di aceto balsamico al pomodoro, una yogurt da bere e un pass con ingresso gratuito ai musei. All'arrivo medaglia, maglietta di intimo tecnica e pasta party con primo e secondo. Nel complesso un del 7-- si può dare.

Alla prossima avventura che sarà tra 3 settimane con la maratona di Barcellona

Stefano